Guida alla mostra

Mappa e lista delle opere

Regolamento di mostra

PAROLE DIPINTE.
IL LIBRO NELL’ARTE TRA ‘800 E ‘900

a cura di Marina Arensi e Vittorio Vailati

Museo “Ettore Archinti”, viale Pavia 28
Inaugurazione venerdì 21 novembre, ore 17,30
Promossa da UNITRE – LODI

Gli altri dati (periodo di apertura, orari, ecc) sono indicati nella locandina e nel pieghevole allegati

La mostra conduce nel mondo affascinante della lettura e del libro, soggetto dei quadri con il valore culturale di conoscenza, di simbolo e di progresso assunto attraverso i secoli. E parla di pittura, la bella pittura del tempo affascinante tra Ottocento e Novecento introdotta dallo splendido dipinto “La lettrice” di Eleuterio Pagliano, riassunta nei linguaggi di 16 autori, selezionati secondo un criterio di qualità tra le personalità di rilievo nel panorama italiano del periodo considerato. Ospite d’eccezione, nel centenario della morte dell’autore, è il grande dipinto del lodigiano Carlo Zaninelli “Il maestro Giovanni Battista Pergolesi”, che torna a Lodi dopo le uniche sue presenze espositive del 1935 e del 1959.

Nella mostra che racconta il mondo della lettura attraverso l’arte, l’alta qualità del percorso si arricchisce
della presenza eccezionale del dipinto di Carlo Zaninelli “Il maestro Giovanni Battista Pergolesi”:
vincitore nel 1919 a Brera del Premio Gavazzi, torna a Lodi nel centenario della morte dell’autore, dopo le
uniche sue esposizione nel 1935 e nel 1959.
Perchè il tema della lettura è affascinante? La risposta è nei significati assunti dai protagonisti dei dipinti:
il libro, con le simbologie e i valori impersonati nei diversi contesti socio-culturali; e il lettore, nel quale
ritroviamo personali memorie dell’esperienza emotiva e intellettuale che viene dall’immergersi nelle
pagine stampate. Le caratteristiche qualitative della mostra sono tali da coinvolgere, anche nell’era del
virtuale, dentro il mondo insostituibile dei libri, non a caso presenti in arte già nel Medioevo e nel
Rinascimento, fino al tempo della modernità, dove diventano soggetti frequenti nell’affermarsi della
pittura del quotidiano. Dalla raffinata immagine della “Signora in lettura” di Eleuterio Pagliano simbolo
della mostra, il percorso incontra linguaggi del tempo affascinante tra ‘800 e ‘900 con altri autori di
respiro nazionale come il docente di Brera Vespasiano Bignami e come Giovanni Sottocornola con il
pastello preparatorio al celebre “ libro azzurro”, passando per Giovanni Maria Mossa e Vito Vaccaro, e per
l’opera di Noel Quintavalle tra ricordi divisionisti e novecentisti. Poi Renato Fasoli, Angelo Galbiati,
Aurelio Craffonara, Giotto Sacchetti e Angelo Cantù, l’intimismo di Angelo Monico, la scena di genere di
Osvaldo Bignami e la scultura di Ettore Archinti. Unica donna del gruppo, Alina Marley che si dipinge
nell’atto del leggere, considerato dalla mostra anche con riferimento a giornali, lettere, e spartiti musicali.

14 thoughts on “PAROLE DIPINTE. IL LIBRO NELL’ARTE TRA ‘800 E ‘900

  1. 足球贝贝 ha detto:

    又到年底了,真快!

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